Reminiscenze e fantasie del c. Tullio DandoloStabilimento tipografico Fontana, 1841 - Art |
From inside the book
Results 1-5 of 63
Page 14
... mezzo di franchi : ed io ebbi la pazienza di cercare ne'sei volumi del suo epistolario quali e quanti regali ebbe da gentiluomini e principi , perfino dal Gran Turco e dal corsaro Bar- barossa . Carlo v , reduce dalla sventurata ...
... mezzo di franchi : ed io ebbi la pazienza di cercare ne'sei volumi del suo epistolario quali e quanti regali ebbe da gentiluomini e principi , perfino dal Gran Turco e dal corsaro Bar- barossa . Carlo v , reduce dalla sventurata ...
Page 16
... lità prodigiosa , riuscendo in mezzo all ' avida e vigil bassezza , di cui il suo epistolario è monumento , a non perdere la riputazione di cinismo che s'è guadagnata col sudore della fronte : giurò in cuor suo di 16 SCHIZZI LETTERARI.
... lità prodigiosa , riuscendo in mezzo all ' avida e vigil bassezza , di cui il suo epistolario è monumento , a non perdere la riputazione di cinismo che s'è guadagnata col sudore della fronte : giurò in cuor suo di 16 SCHIZZI LETTERARI.
Page 17
... mezzo ad uomini sazi d'un inci- vilimento di mera apparenza , e pe ' quai ogni sensa- zione nova era la ben venuta . Buffoni , astrologi , cer- retani , Merlin Coccai , Luca Gaurico , Giordano Bruno , Cardano , Campanella , Delminio ...
... mezzo ad uomini sazi d'un inci- vilimento di mera apparenza , e pe ' quai ogni sensa- zione nova era la ben venuta . Buffoni , astrologi , cer- retani , Merlin Coccai , Luca Gaurico , Giordano Bruno , Cardano , Campanella , Delminio ...
Page 23
... mezzo a tanto aggiramento ? A Liseo disperato in veder tornato Artico e Prelio scappata Annetta , consiglia così eloquentemente la indifferenza per ogni accidente della vita , che il buon vecchio ne impazza , e da quel momento ride di ...
... mezzo a tanto aggiramento ? A Liseo disperato in veder tornato Artico e Prelio scappata Annetta , consiglia così eloquentemente la indifferenza per ogni accidente della vita , che il buon vecchio ne impazza , e da quel momento ride di ...
Page 33
... mezzo bisognerà che io diventi il suo gioco ; perchè noi siamo i buffoni dei nostri figli ; la loro semplicità ci calpesta , ci tira la barba , ci percote il volto , ci svelle i capegli ; onde ci vendono i baci con cui li suggiamo , e ...
... mezzo bisognerà che io diventi il suo gioco ; perchè noi siamo i buffoni dei nostri figli ; la loro semplicità ci calpesta , ci tira la barba , ci percote il volto , ci svelle i capegli ; onde ci vendono i baci con cui li suggiamo , e ...
Common terms and phrases
adula affetto allorchè amici amore anco anima appo Arabi avea Balzac bella Bosforo buon Caligola canto cantore Canz Cesare ch'io chè cielo città colla commedia conciossiachè costumi cotal cotesto cuore d'Augusto d'essere d'ogni Dandolo Dante diè dire diventò divina dolce Domiziano donna dottrine ecco entro epopea Eufrate Euripide fama favella figli filosofia fiori Foscarini genio gentil giorni Giovenale Giunone gloria gran Grecia grida guerra Punica gusto insegnatori ispirazioni l'Aretino latina Laura lettere lingua Ludro mano Maometto maraviglioso mente mercè mestieri mezzo mondo morale morire morte Muse Nerone niuno nome Omero onore padre Parigino passioni patria pegli pensiero Petrarca piè Piero Platone poesia poeta poetico popolo pose proprio quai religione riva Romani sangue scena secolo Seneca senti sicchè signori Siorisepo Sofocle sovra spezie spirito sposa Stazio stoici stoicismo sublime Talma tenebre terra Tirteo tombe tragedia trova uomini uomo vedere versi Virgilio virtù vivere vuol zione
Popular passages
Page 290 - Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or subito fuoco, Movendo gli occhi, che stavan sicuri, E pare stella, che tramuti loco, Se non che dalla parte, onde s...
Page 279 - O somma luce che tanto ti levi da' concetti mortali, alla mia mente ripresta un poco di quel che parevi, e fa la lingua mia tanto possente, ch'una favilla sol della tua gloria possa lasciare alla futura gente; che, per tornare alquanto a mia memoria e per sonare un poco in questi versi, più si conceperà di tua vittoria.
Page 275 - Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna Per giudicar da lungi mille miglia Con la veduta corta d...
Page 287 - Ahi, serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero, in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello!
Page 283 - ... intagli si che non pur Policreto, ma la natura li avrebbe scorno. L' angel che venne in terra col decre'to della molt' anni lagrimata pace, che aperse il ciel dal suo lungo divieto, dinanzi a noi pareva si verace quivi intagliato in un atto soave, che non sembiava imagine che tace. Giurato si saria ch' ei dicesse; Ave, pero che ivi era imaginata quella, che ad aprir l
Page 221 - ... esse apibus partem divinae mentis et haustus 220 aetherios dixere ; deum namque ire per omnes terrasque tractusque maris caelumque profundum ; hinc pecudes, armenta, viros, genus omne ferarum, quemque sibi tenues nascentem arcessere vitas ; scilicet hue reddi deinde ac resoluta referri omnia, nec morti esse locum, sed viva volare sideris in numerum atque alto succedere caelo.
Page 318 - Da' be' rami scendea (Dolce nella memoria) Una pioggia di fior sovra '1 suo grembo ; Ed ella si sedea Umile in tanta gloria, Coverta già dell'amoroso nembo. Qual fior cadea sul lembo, Qual su le trecce bionde, Ch'oro forbito e perle Eran quel dì a vederle; Qual si posava in terra, e qual su l'onde; Qual con un vago errore Girando, parea dir: Qui regna Amore.
Page 278 - Se mai continga che il Poema sacro, Al quale ha posto mano e Cielo e Terra, SI che m' ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovile, ov...
Page 281 - Tu se' solo colui, da cu' io tolsi Lo bello stile, che m
Page 297 - Io mi volsi a man destra e posi mente all'altro polo, e vidi quattro stelle non viste mai fuor ch'alla prima gente. Goder pareva il ciel di lor fiammelle. O settentrional vedovo sito, poi che privato se