BALLATA PRIMA. Prega Amore di scusarlo presso Beatrice di aver guardato altra donna. Ballata, i' vo', che tu ritruovi Amore, E con lui vadi a madonna davanti, Sicchè la scusa mia, la qual tu canti, Ragioni poi con lei il mio Signore. Tu vai, Ballata, sì cortesemente, Che forse non è buon sanza lui gire: Con dolce suono, quando se' con lui, Si noti ciò che l'Amore medesimo aveva comandato al Poeta nel precedente Sonetto. Appresso che avrai chiesta pietate: Se egli ha scusa, che la m'intendiate. Dille: Madonna, lo suo core è stato Ch'a voi servir l'ha pronto ogni pensiero : Di', che domandi Amore se egli è vero. Lo perdonare se le fosse a noja, Che mi comandi per messo, ch'i' moja; E di' a colui ch'è d'ogni pietà chiave, Che le saprà contar mia ragion bona: 1 Smagare, smarrirsi d'animo. 2 Sdonneare, contrario di donneare cioè donneggiare, essere cavaliere e servidore di donna. 3 (SALVINI.) Soave, o suave corrisponde a suasus, o pure suadens. Questa è l'etimologia che ne dà l'Autore nel Convito. Riman tu qui con lei, E del tuo servo, ciò che vuoi, ragiona: Gentil Ballata mia, quando ti piace, 1 Questa Ballata si divide in tre parti. Nella prima dico a lei, ov' ella vada; e confortola, perch' ella vada più sicura: e dico nella cui compagnia si metta, se vuole sicura andare, e senza pericolo alcuno. Nella seconda dico quello che a lei s'appartiene fare. Nella terza la licenzio di gire, quando vuole, raccomandando il suo movimento nelle braccia della sua fortuna. La seconda parte comincia: Con dolce suono. La terza : Gentil Ballata. (DANT. V. N.) SONETTO VI. Battaglia de' diversi pensieri amorosi. Tutti li miei pensier parlan d'Amore, . Altro sperando m' apporta dolzore; Ond' io non so da qual, materia prenda; E se con tutti vo' fare accordanza, 1 E dico Madonna, quasi per isdegnoso modo di parlare. (DANT. V. N.) I. SONETTO VII. Rise Beatrice con altre donne vedendo il Poeta estatico e pieno di tremore nel contemplarla. Coll' altre donne mia vista gabbate; Se lo sapeste, non poria pietate Che 'l fier tra' miei spirti paurosi; Ond' io mi cangio in figura d'altrui; Ma non sì, ch' io non senta bene allora Gli guai de' discacciati 1 tormentosi. 1 Degli spiriti scacciati da Amore, e che si sforzano di ritornare in seggio. |