Wieczory florenckie; dzielo uwienczone przez Akademie francuska; a upowaznienia autora przelozyl St. Tarnowski. Wyd. 5

Front Cover
F. Hoesick, 1922 - Literature - 207 pages

From inside the book

Contents

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 184 - Tempo vegg' io, non molto dopo ancoi, Che tragge un altro Carlo fuor di Francia, Per far conoscer meglio e se ei suoi. Senz
Page 164 - E se ben ti ricordi e vedi lume, vedrai te somigliante a quella inferma che non può trovar posa in su le piume, ma con dar volta suo dolore scherma.
Page 134 - Veder non puote, s' altri non la prome '. Regnum ccelorum violenzia pate* Da caldo amore e da viva speranza, Che vince la divina volontate ; Non a guisa che ì' uomo all' uom sobranza, Ma vince lei perchè vuole esser vinta, E vinta vince con sua beninanza.
Page 164 - ... ch'a mezzo novembre non giugne quel che tu d'ottobre fili. Quante volte, del tempo che rimembre, legge, moneta, officio e costume hai tu mutato e...
Page 134 - Regnum coelorum violenzia pate Da caldo amore, e da viva speranza, Che vince la divina volontate: Non a guisa che 1'uomo al l'uom sovranza, Ma vince lei, perche vuol esser vinta, E vinta vince con sua beninanza...
Page 143 - Matto è chi spera che nostra ragione possa trascorrer la infinita via che tiene una sustanza in tre persone. State contenti, umana gente, al quia...
Page 62 - Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...
Page 201 - Mein Freund die Zeiten der Vergangenheit, sind uns ein Buch mit sieben Siegeln. Was ihr den Geist der Zeiten heisst das ist im Grund der Herren eigner Geist, in dem die Zeiten sich bespiegeln.
Page 183 - Di' oggimai che la Chiesa di Roma, Per confondere in se duo reggimenti, Cade nel fango, e se brutta e la soma. O Marco mio, diss...
Page 66 - Piacer, quanto le belle membra in ch' io Rinchiusa fui, e sono in terra sparte : E se il sommo piacer sì ti fallio Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio ? Ben ti dovevi, per lo primo strale Delle cose fallaci, levar suso Diretro a me che non era più tale.

Bibliographic information