PETRI ALLEGHERII SUPER DANTIS IPSIUS GENITORIS COMOEDIAM COMMENTARIUM NUNC PRIMUM IN LUCEM EDITUM CONSILIO ET SUMTIBUS G. 1. BAR. VERNON CURANTE VINCENTIO NANNUCCI FLORENTIAE APUD ANGELUM GARINEI MDCCCXLVI. mi l'in= fece Sua Santità l'anno scorso, e coraggimento che mi deste a proseguire i miei lavori su Dante, mi sono rimasti vivamente a impressi nell'animo. Oltre a questo non è da tacere la benevolenza che mi avete dimostrata nella persona del mio dotto amico il Prof. Vincenzio Mannucci, il quale recatosi a Roma per riscontrare un prezioso Codice del Commento di Pietro di Dante, che si conserva nella Vaticana, ottenne, benchè in quel tempo non fosse aperta al pubblico, dal Ch. Monsignor Laureani primo Custode della medesima, piena facoltà di usarne a био se grado. Dopo siffatte gentilezze crederei d'esser tacciato a ragione d'ingratitudine, non vi offrissi un frutto che senza di voi non sarebbe venuto maturo. Munificente fautore come siete delle Lettere e delle Arti, tengo |