Il Giornale dantesco, Volumes 16-17Leo S. Olschki, 1908 Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
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... politica : il papato , potestà emi- nentemente ideale e perciò più duratura , che dalla sua sede di Roma affratellava le genti nella fede comune ed esercitava per mezzo della complicata gerarchia ecclesiastica la pro- pria azione ...
... politica : il papato , potestà emi- nentemente ideale e perciò più duratura , che dalla sua sede di Roma affratellava le genti nella fede comune ed esercitava per mezzo della complicata gerarchia ecclesiastica la pro- pria azione ...
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... politica di Gregorio VII , senza possederne l'ingegno e l'altezza morale . Nessun pontefice prima di lui aveva con tanta veemenza e risolutezza proclamato la suprema- zia della Chiesa sullo Stato , « quod Romanus Pontifex imperat super ...
... politica di Gregorio VII , senza possederne l'ingegno e l'altezza morale . Nessun pontefice prima di lui aveva con tanta veemenza e risolutezza proclamato la suprema- zia della Chiesa sullo Stato , « quod Romanus Pontifex imperat super ...
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... politica antimperiale del Comune di Firenze e del re angioino , osta- colava l'impresa d'Arrigo un formidabile ne- mico , che avea già deciso la fine della teocra- zia medioevale con la caduta di Bonifazio VIII . Erano già lontani i ...
... politica antimperiale del Comune di Firenze e del re angioino , osta- colava l'impresa d'Arrigo un formidabile ne- mico , che avea già deciso la fine della teocra- zia medioevale con la caduta di Bonifazio VIII . Erano già lontani i ...
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... politica medioevale , s'aggira il pensiero dell'Alighieri , e le sue opere riflettono come limpido specchio i so- spetti , l'antipatia e l'odio sorti contro le am- bizioni del primo , le speranze , i desideri e l'entusiasmo destati dai ...
... politica medioevale , s'aggira il pensiero dell'Alighieri , e le sue opere riflettono come limpido specchio i so- spetti , l'antipatia e l'odio sorti contro le am- bizioni del primo , le speranze , i desideri e l'entusiasmo destati dai ...
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... politica alienano al nuovo reggitore le simpatie e l'appoggio del popolo romano , i nobili incautamente sprigio- nati ed il papa , insospettito del rivolgimento politico che minaccia sottrarre Roma al suo dominio , si uniscono in danno ...
... politica alienano al nuovo reggitore le simpatie e l'appoggio del popolo romano , i nobili incautamente sprigio- nati ed il papa , insospettito del rivolgimento politico che minaccia sottrarre Roma al suo dominio , si uniscono in danno ...
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 234 - Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai l'uscio de' morti, Ed a colui che l'ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon pòrti.
Page 160 - E poi mi fu la bolgia manifesta : E vidivi entro terribile stipa Di serpenti, e di si diversa mena, Che la memoria il sangue ancor mi scipa. Più non si vanti Libia con sua rena...
Page 101 - O avarizia, che puoi tu più farne, Boi ch'hai il sangue mio a te sì tratto, Che non si cura della propria carne? Perché tnen paia il mal futuro e il fatto, Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso E nel vicario suo Cristo esser catto.
Page 236 - Piangendo dissi : Le presenti cose Col falso lor piacer volser miei passi, Tosto che il vostro viso si nascose.
Page 170 - Dum sibi dum sociis reditum parat, aspera multa Pertulit adversis rerum immersabilis undis. Sirenum voces et Circae pocula nosti ; Quae si cum sociis stultus cupidusque bibisset, Sub domina meretrice fuisset turpis et excors, Vixisset canis immundus vel amica luto sus.
Page 239 - Ch' hai seguitata, e veggi sua dottrina Come può seguitar la mia parola ; E veggi vostra via dalla divina Distar cotanto, quanto si discorda Da terra il ciel che più alto festina. Ond' io risposi lei : Non mi ricorda Ch' io straniassi me giammai da voi, Nè honne coscienza che rimorda.
Page 109 - Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio, e non fora giustizia, Per ben, letizia, e per male, aver lutto.
Page 239 - ... entra nella selva erronea di questa vita, non saprebbe tenere il buon cammino, se dalli suoi maggiori non gli fosse mostrato.
Page 151 - Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno. Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...
Page 185 - Era già l'ora che volge il disio ai naviganti e intenerisce il core lo di c'han detto ai dolci amici addio; e che lo novo peregrin d'amore punge, se ode squilla di lontano che paia il giorno pianger che si more, quand'io incominciai a render vano l'udire ea mirare una dell'alme surta che l'ascoltar chiedea con mano.