Egeria: Raccolta di poesie italiane popolari, cominciata de Guglielmo Mueller, dopo la di lui morte terminata e pubblicata da O.L.B. Wolff ...

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E. Fleischer, 1829 - Folk songs, Italian - 270 pages
 

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Popular passages

Page 23 - Solitario bosco ombroso, a te viene afflitto cor, per trovar qualche riposo fra i silenzi in quest'orror. Ogni oggetto ch'altrui piace per me lieto più non è: ho perduta la mia pace, son io stesso in odio a me.
Page 24 - Un sospir dell' idol mio, Che mi dice: 'Tornerà.' Ah ! ch'è il suon del rio che frange Tra quei sassi il fresco umor, E non mormora, ma piange Per pietà del mio dolor. Ma se torna, vano e tardo II ritorno, oh dei ! sarà; Chè pietoso il dolce sguardo Sul mio cener piangerà.
Page 147 - Di raccattarle e' non e' è verso stato , Ma le mi s' enno difilate addosso, E m' han con gli aghi lor tutto forato. E s' i' non mi piattavo in quel me' fosso. Che sparte i campi, i...
Page 81 - Morto e tutto insanguinato, Col suo corpo scorticato! Con gran lagrime e sospiri Lo porterai a seppellire In un nuovo monumento Per tuo ultimo tormento . Dunque, madre sconsolata, Facci sempre 1' avvocata; Tu sei' figlia di Dio padre, Di suo figlio sei la madre, Sposa sei di spirito santo.
Page 73 - ZINGARELLA. Dio ti salvi, bella Signora, E ti dia buona ventura. Ben venuto, vecchiarello, Con questo bambino bello! MADONNA. Ben trovata, sorella mia, La sua grazia Dio ti dia. Ti perdoni i tuoi peccati L
Page 141 - Tu fai viste ch' i' canti, e i' me la batto . Guata il mie viso sì malconcio e grullo, E vedrai ch' i' mi muo jo e non mi brullo . Dico ch' i' muojo, e, s' i' non dico il vero, Ch' i' possa sprifondar giù da un dirupo ; Stia sempre in su' miei campi il tempo nero, E le pecore mie manichi il lupo.
Page 148 - Vi volle prima sopra un po' dormire. Risvegliato ch'ei fu, visto un tal giucco Di gran danno potergli riuscire, Stette sospeso, e risolvette poi Viver per non guastare i fatti suoi.
Page 193 - Amor de' nostri passi è duce : non per Cerber legar fo questa via, ma solamente per la donna mia. Una serpe tra...
Page 24 - Corso d'ore sì beate Quanto rapido fuggì! Dite almeno, amiche fronde, Se il mio ben più rivedrò: Ah! che l'eco mi risponde, E mi par che dica no. Sento un dolce mormorio; Un sospir forse sarà : Un sospir dell'idol mio, Che mi dice : tornerà.
Page 203 - Oh pescator dell' onda, Fidelin, Vieni pescar in qua Colla bella sua barca. Colla bella se ne va, Fidelin, lin, la. Che cosa vuol ch'io peschi? Fidelin, L'anel che m' e casca, Colla bella sua barca.

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