Il Pentamerone: ossia, La fiaba delle fiabe, Volume 1 |
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... popolare ( tanto che gli studiosi di folklore comparato e stavolta Croce non avrebbe nulla da ri- dire propendono per considerarla una « fiaba d'auto- re » ) e che bene possiamo considerare emblematica della sua arte : un arabesco di ...
... popolare ( tanto che gli studiosi di folklore comparato e stavolta Croce non avrebbe nulla da ri- dire propendono per considerarla una « fiaba d'auto- re » ) e che bene possiamo considerare emblematica della sua arte : un arabesco di ...
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... popolare : il che non diminuisce , e anzi concorre a formare , il loro particolare incanto . Si- milmente il drammaturgo delle fiabe , Carlo Gozzi , vi portò dentro il suo amore per il pittoresco , che stringeva in unico abbraccio i ...
... popolare : il che non diminuisce , e anzi concorre a formare , il loro particolare incanto . Si- milmente il drammaturgo delle fiabe , Carlo Gozzi , vi portò dentro il suo amore per il pittoresco , che stringeva in unico abbraccio i ...
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... popolare assai nella tradizione napoletana pei rapporti che aveva avuti col re di Napoli , Ferrante I d'Aragona . 7 Letteralmente : << una falsa pedata » , cioè uno schermitore o lottatore che sapeva dare il gambetto . Ma Antuono , che ...
... popolare assai nella tradizione napoletana pei rapporti che aveva avuti col re di Napoli , Ferrante I d'Aragona . 7 Letteralmente : << una falsa pedata » , cioè uno schermitore o lottatore che sapeva dare il gambetto . Ma Antuono , che ...
Contents
La Mappa delle Metafore di Italo Calvino | v |
Croce e Basile di Gino Doria | xxi |
Giambattista Basile e lelaborazione artistica delle fiabe | xxvii |
2 other sections not shown
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Common terms and phrases
andò Antuono barba barocco bella bellezza Benedetto Croce Biancomangiare Bisticcio bocca broccoli brutto buon caccia cagnuola Canneloro casa cavallo cèra ché chiamato cielo Cienzo coppella cortigiana cotesta Croce cucina napoletana cunti cuore d'amore d'oro dialettale dialetto napoletano dice dié diventa donne dragone egloga faccia fata fatagione fece fiabe fichi figlio figliuola finestra gettare Giambattista Basile giorno giovane giuoco gran gridando gusto innanzi Italo Calvino l'asino l'orco lascia Leonardo Fioravanti letto levò madre mamma mandò mangiare mano Marigliano Masaniello mazza Menechella metafore mette mise moglie mondo mortella Muse napolitane napoletana napoletano Napoli Note e ill notte occhi orco palazzo parole passo passole Pentamerone Peruonto petto pianella piede porta Porziella prendere prese principe racconto Renzolla rispose sbirri schiava sentí sorella spalle sposa Taddeo terra testo tirare toccare torna tovagliuolo Trattenimento trovò Vardiello Vastolla vecchia Vedi Note venire vide voglia Zezolla Zoza