Raccolta di poemi eroico-comici: Bracciolini, F

Front Cover
1772
 

Selected pages

Common terms and phrases

Popular passages

Page 33 - E più bianco e rotondo d' una rapa , Che il cor mi passi come una bombarda , Tu vai ronzando , come fa la Lapa Intorno al bugno, quando l'ora e tarda.
Page 27 - E del popol ve n' è più d' un migliaio, Grida con alta voce il banditore, Acciocchè senta ognun le sue palore ; E dice : O contadini e paesani Col berrettino e col cappel di paglia, Ch' avete dure e sudice le mani, Ma fanno presa come una tanaglia, Illustri gonzi e nobili villani, Ruvida gente e povera canaglia, State in orecchie, ch...
Page 20 - Sonar s'odono appena, iinmobil pondo Riman quell'animale al tutto estinto Al calore, al silenzio, agli atti, al sangue. Indi l'ultimo uficio, ond'egli il monde Del temerario pelo, intorno a lui Con la pomice adempie, o sia pur sasso Fatto in guisa di spugna, e la cotenna Ristropiccia con esso e preme e frega. Di purissimo avorio, e quattro e sei Volte, benché pulito, anco l'asperge Con le chiar'onde, e poi dal petto al seno Con quel ferro medesimo l...
Page 26 - Or mentr' io me ne stavo sulle sacca Aspettando che suoni la campana, Vien un, che di due sorti ha la casacca, E suona quando corrono in quintana, Con un corno di ferro e non di vacca, Che par la voce d' una tramontana : Viene nel mezzo e ferma la giumenta, E corron le brigate a trenta a trenta. Or io che veggo andare a gambe piene Di quel mercato il gran formicolaio, Lasso le sacca, e Nencio me le tiene, E corro a quel ch' ha di due fatte il saio ; 11 qual dopo ch' è zeppo bene bene, E del popol...
Page 25 - Che s'è nella città determinato Di mutar gli elementi e la natura, E non ha esser più com...
Page 25 - S' ha trovar. nuovo modo a far figliuoli , Hannosi per li campi a seminare , Siccome il babbo semina i fagiuoli: Non si avranno i bambini a nutricare, Ch' ogni notte scompisciano i lenzuoli , Ma cresceran da se , come la biada , Col far buona cotenna alla rugiada.
Page 119 - Non farai mai ch' io non ti voglia bene. Menico, prova a metterti la mano Dove il cor batte, e dir tre volte Lena, Se non ti pare un gatto soriano A chi lo ripulisce sulla schiena. Chi non si muove, non è corpo umano; E chi non è di marmo, si dimena; E però sempre ogni fedel cristiano Sarà soggetto a così dolce pena.
Page 14 - Candidi i monti e le pendici e '1 piano, E la brina e la neve in ogni parte. Care sorelle, e tutte e due vestite Della stessa livrea tenacemente / Starsi abbracciate in su la terra ignuda. Vede in lucido vetro ogni ruscello Raccolto e stretto, ed aver messo il tetto Di tenace diamante acuti denti Per ogni gronda e minacciar chi passa. Baiino allor con 1...
Page 29 - Liner mio, dolce assai più della sapa , E saporito più della mostarda , E più bianco e rotondo d'una rapa , Che il cor mi passi come una bombarda , Tu vai ronzando , come fa la...
Page 167 - Glori e Amarilli, Eurilla, Iole e Filli Nelle gabbie per uccelli; Occhi, guance, labbri e petti A un fuscel legati e stretti Gli servivan per zimbelli; Amor gli maneggiava così bene, Che gli uccelli per forza Calando nelle sue reti nascose, Ei prese ne facea maravigliose. Un giorno anch' io e' entrai , Ma per mia buona sorte Per una maglia rotta scapolai.

Bibliographic information