Le stagioni di Giacomo Thomson: tr. dall'inglese |
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Page 21
... speranza e gioja ; Come natura ne abbisogna . Or manca Per gradi il venticello , ed in perfetta Calma è ridotto il mondo . Un lieve soffio Tra fronzuti boschetti più non si ode ; Non si ode il sibilar dell ' alto pioppo Con PRIMAVERA 21.
... speranza e gioja ; Come natura ne abbisogna . Or manca Per gradi il venticello , ed in perfetta Calma è ridotto il mondo . Un lieve soffio Tra fronzuti boschetti più non si ode ; Non si ode il sibilar dell ' alto pioppo Con PRIMAVERA 21.
Page 36
... boschetti Di vario - pinti fiori a me dischiude I suoi tesori l'alma primavera ? Ecco spuntan primier lo sbuca - neve , Dal cui candor la stessa neve è vinta La margherita , il croco , il polianto Vago d ' innumerabili colori 2 La ...
... boschetti Di vario - pinti fiori a me dischiude I suoi tesori l'alma primavera ? Ecco spuntan primier lo sbuca - neve , Dal cui candor la stessa neve è vinta La margherita , il croco , il polianto Vago d ' innumerabili colori 2 La ...
Page 39
... boschetti . Quando in prima dall ' aure tiepidette Destato vien d'amore il grato istinto , E solletica i cuori dolcemente ; Allor la vispa schiera degli augelli , Col petto colmo di amorosa cura , Comincia l'ali a rivestir di piume E ...
... boschetti . Quando in prima dall ' aure tiepidette Destato vien d'amore il grato istinto , E solletica i cuori dolcemente ; Allor la vispa schiera degli augelli , Col petto colmo di amorosa cura , Comincia l'ali a rivestir di piume E ...
Page 88
... ovunque regna ; Dai colli , a cui corona fan boschetti ; Dalle profonde valli ; e dai sentieri I più romiti e più selvaggi , si ode Uscir concento di celesti voci . A noi soltanto , che viviamo immersi Nel meditare ed 88 ESTATE.
... ovunque regna ; Dai colli , a cui corona fan boschetti ; Dalle profonde valli ; e dai sentieri I più romiti e più selvaggi , si ode Uscir concento di celesti voci . A noi soltanto , che viviamo immersi Nel meditare ed 88 ESTATE.
Page 93
... boschetti di odorosi agrumi ; Ove il limone , ove il dorato arancio Misto col limo che sì acuto olezza , Fra verdi fronde le bellezze loro Fan conte all'occhio ; deh ! ne andiam Pomona . Sotto il ramoso tamarindo assiso Fa ch ' io ...
... boschetti di odorosi agrumi ; Ove il limone , ove il dorato arancio Misto col limo che sì acuto olezza , Fra verdi fronde le bellezze loro Fan conte all'occhio ; deh ! ne andiam Pomona . Sotto il ramoso tamarindo assiso Fa ch ' io ...
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Common terms and phrases
Acasto adorna affetti alfin allor alma ameno amico amistade amor aprico ascose assiso augelli aurette autunno bella beltà boschetti boschi braccio bujo campi canto cheta cibo cielo colli colmo colombaccio compagni crudo cuore d'intorno dolce Ecco Engl fantasia fato felice figli fiori fiumi folto fosco fronzuti gelo gioja giorno giro gran grato gregge hist immenso Indi infin Inghilterra insetti intanto invan l'aer l'alma l'onde l'uomo Lapponia lieta lucido lungi meriggio mille mira mondo monti mostra mugghiando musa Musidora natura nevi notte nubi ognor Onslow oscuro ovunque Palemon pastor percoca petto piacer piante pianure piè pioggia plettro poema Poscia pria primavera prischi raggi rese rezzo Rodente rugiada ruscello scena scorre Scozia selve sguardi soffio solingo sorge spande spesso spirto sponda stagion stupenda sublime suolo tempesta terra tetro Thomson torrenti tremendo umore vago valli vento verno vivace vizj Wilmington zona torrida
Popular passages
Page 254 - Anchises atque ordine singula pandit. 'principio caelum ac terras camposque liquentes lucentemque globum Lunae Titaniaque astra Spiritus intus alit, totamque infusa per artus mens agitat molem, et magno se corpore miscet.
Page 10 - Demosthenis; nee convert! ut interpres, sed ut orator, sententiis isdem et earum formis tamquam figuris, verbis ad nostram consuetudinem aptis. In quibus non verbum pro verbo necesse habui reddere, sed genus omne verborum vimque servavi.
Page 10 - ... fatti e delle invenzioni. Ma la poesia sta nello stile e nell'armonia. Quell'idea non è più dessa senza quella precisa pennellata, quel contorno, quel suono. Una parola di più, una nota di meno, una pausa fuor di luogo, già non dice più lo stesso, ed è un altro...
Page 11 - Ella vuoi dell'orzo, signor Barone, e non ha il torto. In fatti dare a un pensatore un libro del Cinquecento egli è quasi lo stesso che a uno che abbia appetito dare una boccetta di odori della Fonderia del Granduca* da tirare su per il naso.
Page 10 - ... da un intreccio di parole e di frasi, da un concorso di piccole o grandi, ma sempre proprie, metafore, da un'ondosa o fluida o raggirata o placida ottava, e soprattutto da un ritmo, da una melodia, da una cadenza? Dica pur, s'è possibile, tutto ciò che dice il poeta, trasportine tutte le imagini ed i pensieri, la sostanza de
Page 209 - ... tetro: E sorgon seco a corteggiarlo a stuolo, Nubi, tempeste e frigidi vapori. Sia questi adunque del mio canto il tema...
Page 64 - affranchi * per sempre dalla gabella delle parole bollate; » come gì1 insorgenti d' America si affrancarono » da quella della carta » ( Filosofia delle lingue , par.
Page 12 - Non per odio di altrui nè per disprezzo » • •• -v • ••• V ' V. '• ' ' - » " NB Le note a pie di pagina 1' autore i quelle in fine di 0«ni canti sono delcanto sono del traduttore . PRIMAVERA ARGOMENTO.