La commediaCompany' tipi del gondoliere, 1837 |
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... natura e l'arte , la dottrina e l'amore . Le nuove mie interpretazioni difendo in breve senza magnificarne la bellezza , nè le contrarie combatto . Prescelgo le più semplici : e solo là dove è forte il dubbio , ne pongo due . Le lezioni ...
... natura e l'arte , la dottrina e l'amore . Le nuove mie interpretazioni difendo in breve senza magnificarne la bellezza , nè le contrarie combatto . Prescelgo le più semplici : e solo là dove è forte il dubbio , ne pongo due . Le lezioni ...
Page 14
... natura sì malvagia e ria Che mai non empie la bramosa voglia , E dopo ' l pasto ha più fame che pria . Molti son gli animali a cui s ' ammoglia ; E più saranno ancora infin che ' l Veltro Verrà , che la farà morir di doglia . - AUTORE ...
... natura sì malvagia e ria Che mai non empie la bramosa voglia , E dopo ' l pasto ha più fame che pria . Molti son gli animali a cui s ' ammoglia ; E più saranno ancora infin che ' l Veltro Verrà , che la farà morir di doglia . - AUTORE ...
Page 31
... natura . Is . ( XIV , 22 ) : Perdam Babylonis nomen et germen et progeniem . - 36. RITRASSER . Eran venute sparte : nota il Boccaccio . ATTENDE . Simile all ' ora- ziano : Seraque fata Quae manent culpas etiam sub orco . 37. DIMONIO ...
... natura . Is . ( XIV , 22 ) : Perdam Babylonis nomen et germen et progeniem . - 36. RITRASSER . Eran venute sparte : nota il Boccaccio . ATTENDE . Simile all ' ora- ziano : Seraque fata Quae manent culpas etiam sub orco . 37. DIMONIO ...
Page 39
... natura più áperse li suoi secreti ( III , 6 ) . 45. AMMIRAN . Virgil . : Medium nam plurima turba Hunc habet , atque humeris extantem suspicit altis . In tutte le opere sue accenna sempre ad Aristotile . Monarch . , p . 33 , 40 , 41 ...
... natura più áperse li suoi secreti ( III , 6 ) . 45. AMMIRAN . Virgil . : Medium nam plurima turba Hunc habet , atque humeris extantem suspicit altis . In tutte le opere sue accenna sempre ad Aristotile . Monarch . , p . 33 , 40 , 41 ...
Page 70
... natura- le . CRUDA . Viveva in caverne , usava tra le sepolture , e adoprava a'suoi incan- tesimi teschi ed ossa . Lucano la chiama fera , effera , tristis . Fa ch ' Erittone , maga tessala , lo scongiuri ; perchè Virgilio era ne'bassi ...
... natura- le . CRUDA . Viveva in caverne , usava tra le sepolture , e adoprava a'suoi incan- tesimi teschi ed ossa . Lucano la chiama fera , effera , tristis . Fa ch ' Erittone , maga tessala , lo scongiuri ; perchè Virgilio era ne'bassi ...
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Common terms and phrases
altrui amore anco in prosa Angeli anima Anon antico Arist Arno avea beati Beatrice bella Bocc Boet bolgia buon Cacciaguida canto canz Carlo d'Angiò cerchio ch'è ch'i Chè chiama Chiesa ciascun cielo colui Conv convien corpo Cristo Dante dice Pietro divina dolce donna duca Eccl ejus Empireo equatore eran eterno Ezech fece figlio figliuol Firenze Flegiás foco gente Gerione Ghibellini giro grida guarda Guelfi Inferno intende l'altro l'anima L'Ott luce lume maestro mente mondo monte morte Nota le terzine occhi omai Ovid padre parea parla parole passo peccato perocchè Petr piè Pietro cita poco Poscia pria puote Purg Purgatorio quivi quod quum raggio ragione rispose sangue santo Sì ch sovra spirito Stazio stelle sunt superbia terra terzine Tomo tosto uomo vede veder veggio vidi Virg Virgilio virtù viso vivo volse XXII XXIII XXVII XXXII
Popular passages
Page 9 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Page 45 - Ghibellin, faccian lor arte Sott' altro segno; che mal segue quello Sempre chi la giustizia, e lui diparte: E non l'abbatta esto Carlo novello Co...
Page 241 - Così od' io che soleva la lancia D' Achille e del suo padre esser cagione Prima di trista e poi di buona mancia '. Noi demmo '1 dosso al misero vallone Su per la ripa che '1 cinge dintorno Attraversando senza alcun sermone.
Page 233 - L' occhio la sostenea lunga fiata ; Così dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva, E ricadea in giù dentro e di fuori, Sopra candido vel cinta d' oliva Donna m' apparve, sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva. E lo spirito mio, che già cotanto Tempo era stato che alla sua presenza Non era di stupor, tremando, affranto, Senza degli occhi aver più conoscenza, Per occulta virtù che da lei mosse, D' antico amor sentì la gran potenza.
Page 271 - Da questa parte cadde giù dal Cielo : E la terra, che pria di qua si sporse, Per paura di lui fé...
Page 171 - Facesti come quei che va di notte, Che porta il lume dietro, e sé non giova, Ma dopo sé fa le persone dotte, Quando dicesti: « Secol si rinnuova; «Torna giustizia, e primo tempo umano, » E progenie discende dal ciel nuova.
Page 203 - Non fu la sposa di CRISTO allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per essere ad acquisto d...
Page 14 - 1 mio autore: Tu se' solo colui, da cu' io tolsi Lo bello stile, che m
Page 124 - Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio; e non fora giustizia Per ben letizia, e per male aver lutto.
Page 175 - Per entro il cielo scese una facella. Formata in cerchio a guisa di corona, E cinsela, e girossi intorno ad ella. Qualunque melodia più dolce suona Quaggiù, e più a sè l' anima tira, Parrebbe nube che squarciata tuona, Comparata al sonar di quella lira, Onde si coronava il bel zaffiro, Del quale il ciel più chiaro s