Dissertazioni della Pontificia Accademia romana di archeologiaTipografia della Pace, 1864 - Archaeology |
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Popular passages
Page 526 - Le vive brage, e giù cadde profonda La cenere. Adunar quindi piangendo Del mansueto eroe le candid'ossa; Le composer nell'urna avvolte in doppio Adipe, e dentro il padiglion deposte, Di sotlil lino le coprir.
Page 417 - Parthos trium exercitum Romanorum spolia et signa reddere mihi supplicesque amicitiam populi Romani petere coegi. Ea autem signa in penetrali, qu-od est in templo Martis Ultoris, reposui.
Page 495 - Scheria; e qui condusse Alla cittade una muraglia intorno, Le case fabbricò, divise i campi, E agl'immortali i sacri templi eresse. Colpito dalla Parca, ai foschi regni Era già sceso, e Alcinoo, che i beati Numi assennato avean, reggea lo scettro.
Page 457 - E fama antica Che questi or due tra lor disgiunti lochi Erano in prima un solo , che per forza Di tempo, di tempeste e di ruine (Tanto a cangiar queste terrene cose Può de' secoli il corso ) un dismembrato Fu poi da 1
Page 61 - Francia nel mille quattrocento npvantaquattro passasse in Italia. I merli si facevano sottili un mezzo braccio, le balestriere e le bombardiere si facevano con poca apertura di fuora e con assai dentro, e con molti altri difetti, che, per non esser tedioso, lascerò ; Eerché da...
Page 471 - Fu sepolcro comune. Or tu risali Nelle tue stanze ed ai lavori tuoi, Spola e conocchia, intendi, e alle fantesche Commetti, o madre, travagliar di forza. II favellar tra gli uomini assembrati 465 Cura è dell'uomo, e in questi alberghi mia Più che d'ogni altro; però ch'io qui reggo».
Page 495 - Feaci e all'alta lor città s'avviò. Questi da prima ne* vasti d'Iperea fecondi piani far dimora solean, presso i Ciclopi, gente di cor superbo e a' suoi vicini tanto molesta più quanto più forte.
Page 472 - L'arida estate, o il verdeggiante autunno, Lettucci umili di raccolte foglie Stesi a lui qua e là per la feconda Sua vigna preme travagliato, e il duolo Nutre piangendo la tua sorte ; arrogi, La vecchiezza increscevole che il colse. Non altrimenti de...
Page 526 - Ne gittaro dintorno all'arsa pira I fondamenti, v'ammassar di sopra Lo scavato terreno , ea fin condotta La tomba, si partian. Ma li rattenne II Pelide,' e lì fatto in ampio agone II popolo seder, de...
Page 193 - SACRI PALATII AC PATRICIVS ET EXARCHVS ITALIAE DEVOTVS EIVS CLEMENTIAE PRO INNVMERABILIBVS PIETATIS EIVS BENEFICIIS ET PRO QVIETE PROCVRATA ITAL. AC CONSERVATA LIBERTATE HANG STALTVAM MAIESTAlTIS EIVS AVRI SPLENDtORE FVLGElNTEM HVIC SVBLIMI COLV[M]NA[E AD] PERENNEM IPSIVS GLORIAM IMPOSVIT AC DEDICAVIT DIE PRIMA MENSIS AVGVSTI INDICT. VND. PC...