Salimmo su, ei primo ed io secondo, Tanto ch' io vidi delle cose belle Che porta 'l ciel per un pertugio tondo: E quindi uscimmo a riveder le stelle '. 1 › Quando Dante entrò nell' inferno, cominciava la notte : Lo giorno se n'andava ec. (C. 11, r. 1.) Quando passò nel quinto cerchio, era dopo la mezza notte: Già ogni stella cade ec. (C. vii, T. 33). Quando passò al settimo cerchio, era l'aurora: Che i Pesci guizzan ec. (x1, T. 38). Quando passò alla quinta bolgia, era alzato il sole già da un'ora in circa : Ma vienne omai ec. (C. xx, T. 42). Quando passò alla decima bolgia, era più di mezzo giorno: E già la luna ec. (xxix, t. 4). Quando passò al nono cerchio, era il crepuscolo della sera : Quivi era men che notte e men che giorno (C. xxx1, t. 4). Finalmente trattandosi di abbandonare il luogo dell' eterno pianto, sorge di nuovo la notte: Ma la notte risurge ec. (C. xxxiv, T 23). Dunque il Poeta fece questo suo giro per l'inferno nel tempo d'una notte e d'un giorno. (PORT.) FINE DELL' INFERNO. DELLE POESIE LIRICHE. A. A ciascun' alma presa, e gentil core. Son... Ahi faulx ris per qe trai have. Canz.......... Ahi lasso, ch' io credea trovar pietate. Son... Al poco giorno ed al gran cerchio d'ombra. Sestina.. Amor, dacchè convien pur ch' io mi doglia. Canz... Cavalcando l' altr' ier per un cammino. Son.... 45 109 234 51 50 Color d' Amore, e di pietà sembianti. Son.. 78 Così nel mio parlar voglio esser aspro. Canz. 142 D. Dacchè ti piace, Amore, ch' io ritorni. Canz..... 216 Dagli occhi della mia donna si muove. Son.. E. Era venuta nella mente mia. Son..... E' m' incresce di me sì malamente. Canz.. E' non è legno di sì forti nocchi. Son.. III 120 130 82 195 179 61 53 131 76 155 112 F. Fresca rosa novella. Canz... G. 134 Gentil pensiero, che parla di vui. Son....... I. Io maladico il dì ch' io vidi imprima. Son.. Io non pensava che lo cor giammai. Canz... Io son sì vago de la bella luce. Son.... 80 213 69 126 114 125 202 65 128 198 223 150 192 TAVOLA. Io son venuto al punto della rota. Canz.. L. L'alta speranza che mi reca Amore. Canz... L' Amor che mosse già l'Eterno Padre. Iscrizione... Lasso ! per forza di molti sospiri. Son.... Le dolci rime d' Amor, ch' i̇' solia. Canz.. 513 Pag. 166 226 206 159 79 235 81 94 Lo fin piacer di quello adorno viso. Son.... L'uom che conosce, è degno ch' aggia ardire. Canz...... M. 191 220 Madonne, deh vedeste voi l' altr' ieri. Son... 193 Messer Brunetto, questa pulzelletta. Son.... 106 196 136 44 Morte, poich' io non trovo a cui mi doglia. Canz... N. Negli occhi porta la mia donna Amore. Son... 0. O dolci Rime che parlando andate. Son.... O tu che sprezzi la nona figura. Epigramma.. 58 115 116 110 230 83 194 123 234 42 33 P. Parole mie che per lo monde siete. Son... Per quella via che la bellezza corre. Canz.. Q. Quando il consiglio degli augei si tenne. Ball............. S. Savere e cortesia, ingegno ed arte. Son. T. Tanto gentile e tanto onesta pare. Son..... Pag. 105 210 118 43 127 200 74 124 60 117 68 52 66 185 233 49 V. Vede perfettamente ogni salute. Son.... 67 73 77 85 59 |