Page images
PDF
EPUB
[merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small]

I: <Onde al

: Questi arde

[blocks in formation]

< Or, se tu sei vil serva e soffri oltraggio, Non è senza giustizia il tuo servaggio. » 52. v. 4. Lucrezio: Scipiades belli fulmen,

>

En. VI: S Carthaginis horror. 5-6. Petr. Trionf. Amor.

[blocks in formation]

Ma il fanciullo Rinaldo e sovra questi, E sovra quanti in mostra eran condutti, Dolcemente feroce alzar vedresti La regal fronte, e in lui mirar sol tutti. L'età precorse e la speranza; e presti Pareano i fior, quando n'usciro i frutti: Se 'l miri fulminar nell'arme avvolto, Marte lo stimi; Amor, se scopre il volto.

59.

Lui nella riva d'Adige produsse

A Bertoldo Sofia, Sofia la bella

A Bertoldo il possente; e, pria che fusse
Tolto quasi il bambin dalla mammella,
Matilda il volse, e nutricollo, e instrusse
Nell'arti regie; e sempre ei fu con ella,
Finchè invaghi la giovenetta mente
La tromba che s'udia dall'Oriente.

60.

Allor (nè pur tre lustri avea forniti) Fuggi soletto, e corse strade ignote: Varcò l'Egéo, passò di Grecia i liti, Giunse nel campo in region remote. Nobilissima fuga, e che l'imiti Ben degna alcun magnanimo nipote. Tre anni son ch'è in guerra; e intempestiva Molle piuma del mento appena usciva.

61.

Passati i cavalieri, in mostra viene La gente a piedi, ed è Raimondo innanti: Reggea Tolosa, e scelse infra Pirene

56. v. 5-7. Virg.: En. VI, 846: « Quo fessum rapitis, Fabii? >

57. v. 1. Petr.: «Per quel ch'egli imparò nella mia scola. 7-8. Bione nell' Epitaffio di

>

vultu. El C. III: Ecco quei che le carte empion di sogni Adone: Tante versa la Dea stille di pianto, cchi bassi, P Lancillotto, Tristano e gli altri erranti..

|| 6-S. Cong

olli e i boschi osi e foschi.

53. . 7-8. Conq.:

<E di belle ferite i segni impressi

Sono del suo valor vestigi espressi. >

[blocks in formation]
[graphic]

Preparatevi dunque ed al viaggi Ed alla pugna, e alla vittoria anco Questo ardito parlar d' uom così s Sollecita ciascuno, e l'avvalora. Tutti d'andar son pronti al novo ra E impazienti in aspettar l' aurora. Ma 'l provido Buglion senza ogni te Non è però, benchè nel cor la pre

Perch'egli avea certe novelle in Che s'è d'Egitto il re già posto in Inverso Gaza, bello e forte arnese Da fronteggiare i regni di Soria: Nè creder può che l'uomo, a fere i Avvezzo sempre, or lento in ozio s Ma d'averlo aspettando aspro nemi Parla al fedel suo messaggiero En

Sovra una lieve säettia tragitto Vo'che tu faccia nella greca terra. Ivi giunger dovea (così m'ha scritto Chi mai per uso in avvisar non erra Un giovane regal, d'animo invitto, Ch'a farsivien nostro compagno ing Prence è de'Dani, e mena un grande Sin dai paesi sottoposti al polo.

Ma perchè 'l greco imperator fall Seco forse userà le solite arti, Per far ch'o torni indietro, o'lcorso a Torca in altre da noi lontane parti; Tu, nunzio mio, tu, consiglier verac In mio nome il disponi a ciò che par Nostro e suo bene; e di'che tosto ve Chè di lui fôra ogni tardanza indegi

[blocks in formation]

o or cinti
stro gelo;
10 e langue,
sangue. >
a bella donna
1, 209: Sper
dolorem.

< Peschiera
· Bresciani
Gaza, ristau-
cora in piedi
veno di Da-

o I Comneno.

Cosi parla, e l' informa; e poi che 'l messo
Le lettre ha di credenza e di saluto,
Toglie, affrettando il suo partir, congedo;
E tregua fa co'suoi pensier Goffredo.

71.

Il di seguente, allor ch'aperte sono Del lucido oriente al Sol le porte, Di trombe udissi e di tamburi un suono, Ond'al cammino ogni guerrier s'esorte. Non è si grato ai caldi giorni il tuono Che speranza di pioggia al mondo apporte, Come fu caro alle feroci genti L'altero suon de'bellici istrumenti. 72.

Tosto ciascun da gran desio compunto
Veste le membra dell'usate spoglie,
E tosto appar di tutte l'arme in punto;
Tosto sotto i suoi duci ogn' uom s'accoglie,
E l'ordinato esercito congiunto

Tutte le sue bandiere al vento scioglie;
Enel vessillo imperiale e grande
La trionfante Croce al ciel si spande.

73.

Intanto il Sol, che de'celesti campi Va più sempre avanzando e in alto ascende, L'armi percote, e ne trae fiamme e lampi Tremuli e chiari, onde le viste offende. L'aria par di faville intorno avvampi, E quasi d'alto incendio in forma splende; E co'feri nitriti il suono accorda Del ferro scosso, e le campagne assorda.

74.

Il Capitan, che da' nemici aguati Le schiere sue d'assecurar desia, Molti a cavallo leggiermente armati A scoprire il paese intorno invia; E innanzi i guastatori avea mandati, Da cui si debba agevolar la via, Ei vôti luoghi empire, e spianar gli erti, E da cui siano i chiusi passi aperti.

75.

Non è gente pagana insieme accolta,

71. v. 3-4. Nella Conq. il Poeta fa scomparire, non so perchè, i tamburi, che pur furono introdotti dai crociati:

< Di trombe udissi intorno il chiaro suono, Che più rallegra l' animoso e 'l forte. >

73. v. 1-4. Virg., VII, 526-7 :... « æraque fulgent Sole lacessita et lucem sub nubila jactant. » 5-6. Rammenta Omero II., II, Foscolo: « Qual d'incendio che rade alle inaccesse Alpi de'monti un bosco, il lume sfolgora Lontano, sì diffusa aura di luce Dal ferro delle mosse armi ondeggiava, Dal campo all'aer radiando e al sole. > 75. v. 2-4.

Conq.:

[ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small]
[blocks in formation]

< Non muro alto che fossa ampia circonda, Non cupa valle, od aspro monte, o folta Selva gli arresta, o fiume avverso, o sponda.» 5-8. Omero, Il., V, trad. Foscolo: Come tor-5. rente allagator che passa Sovra i ponti e gli sgomina, travolve Argini e siepi, abbonda oltre le sponde; Corre improvviso, vorticoso, immenso Per

< L'oste vicin al liquido elemento

Fu scorto per sicure e piane strade,
Perchè l'armata con secondo vento
L'arene e i lidi costeggiando rade,
E gli porta arme, veste, oro ed argento
Insin di là 've il sole inchina e cade;
E fa che la Sicilia a lui sol mieta ec. >
79. v. 2.- - Conq.

<Di legni e d'arme e di pungenti rostri. »
Georgio e Marco. Genova e Venezia. || 6-8. Conq.:
E la città che seco par che giostri, (Genova)
Ma di lingue diversi in aspre gonne
Venner d'isole estreme e da Calonne. >

[graphic]
[ocr errors]
[ocr errors]

| La debil parte e la minore in C La grande e forte in Macometto Ma quando il re fe di Sïòn l'acq E vi cercò di stabilir la sede, Scemò i pubblici pesi a'suoi Pag Ma più gravonne i miseri Cristia

Questo pensier la ferità nativ Che dagli anni sopita e fredda la Irritando inasprisce e la ravviva Si, ch'assetata è più che mai di Tal fero torna alla stagione esti Quel che parve nel gel piacevol Così leon domestico riprende L'innato suo furor, s'altri l'offen

Veggio, dicea, della letizia no Veraci segni in questa turba in Il danno universal solo a lei gio Sol nel pianto comun par ch'ell E forse insidie e tradimenti or c Rivolgendo fra sè come m'uccid O come al mio nemico e suo co Popolo occultamente apra le po 87.

Ma nol farà: prevenirò questi Disegni loro, e sfogherommi app Gli ucciderò, faronne acerbi sce Svenerò i figli alle lor madri in Arderò loro alberghi e insieme Questi i debiti roghi ai morti fié E su quel lor sepolcro in mezzo Vittime pria farò de'sacerdoti.

Così l'iniquo fra suo cor ragion Pur non segue pensier si mal co Ma s'a quegli innocenti egli per È di viltà, non di pietate effetto Chè s'un timor a incrudelir lo s Il ritien più potente altro sospet Troncar le vie d'accordo, e de'n Troppo teme irritar l'arme vitt

86. v. 1-2. Conq.:

< Veggio (dicea) d' alta speranza Segni occulti e palesi in turba Conq.:

< Ch'io preverrò questo en Pensier celato; >

88. Quest'ottava è nella Conq. dis con belli e veramente epici concetti: < Così il veglio pensò, quasi virgult Che tremi dove il mare o 'l fiume o Non fu il pensier, Santa Pietate, o A te ne la celeste e sacra reggia, Donde guardavi il luogo, in cui sep Il Re si giacque e la fedel sua gre Però, Signor, gridasti, aita, aita; Ch'io non basto a salvarli omai la

Vedendo il Padre rugiadosi gli o Di Lei che pianse in croce estinto Vo', disse, ch' al timor la cura or to E quel s'è mosso ad un girar di ci

[blocks in formation]

la Conq. distesa in dee concetti:

si virgulto o'l fiume ondeggia. Pietate, occulto

a reggia,

in cui sepulto el sua greggia. ta, aita;

li omai la vita. adosi gli occhi ce estinto il Figlio; cura or tocchi. irar di ciglio;

89.

Tempra dunque il fellon la rabbia.insana,
Anzi altrove pur cerca ove la sfoghi;
I rustici edifizi abbatte e spiana,

E dà in preda alle fiamme i culti luoghi;
Parte alcuna non lascia integra o sana,
Ove il Franco si pasca, ove s'alloghi;
Turba le fonti e i rivi, e le pure onde
Di veneni mortiferi confonde.

E quasi neve, che gelando fiocchi
Empie al Soldano il cor nel gran periglio;
Perch' ei paventi pur de' suoi nemici
Irritar l'arme irate e vincitrici. >

89. v. 6. Franchi son detti in Levante tutti
indistintamente gli Europei, dalla Crociata in
poi. Così pure lingua franca vien detto in que'
porti un tal gergo di parole francesi, spagnuole

[blocks in formation]

CANTO SECONDO.

Ismeno, cristiano rinnegato e fattucchiere, promette ad Aladino di rendere inespugnabile Gerusalemme, ove gli dia una effigie della Vergine, venerata in un tempio de' Cristiani. - Il re la fa rapire. Sparisce. Aladino credela rubata da' Fedeli, e ne ordina una strage generale. - Sofronia, vergine generosa, si offre alla morte per essi. È condannata al rogo. Olindo, giovane Siro che aspirava alle sue nozze, tenta salvarla. Son condannati entrambi. - Clorinda sopraggiunge, e ne ottiene la liberazione. Vengon tuttavia amendue, cor, molti altri cristiani, mandati a confine. - L'esercito crociato entra in Emaus. Due ambasciadori del re d'Egitto giungono al campo. Arringa di un d'essi. Risposta del LoreSi dichiara la guerra all' Egitto. Notte. Il campo aspetta impaziente l'aurora per proseguire il viaggio verso la Santa Città.

nese.

1..

Mentre il tiranno s'apparecchia all' armi,
Soletto Ismeno un di gli s'appresenta;
Ismen, che trar di sotto ai chiusi marmi
Può corpo estinto, e far che spiri e senta;
Ismen, ch'al suon de' mormorati carmi
Sin nella reggia sua Pluto spaventa,
Ei suoi demon negli enpi uffici impiega
Pur come servi, e li discioglie e lega.

2..

Questi or Macone adora, e fu cristiano,
Mai primi riti anco lasciar non puote;
Anzi sovente in uso empio e profano
Confonde le due leggi a sè mal note:
Ed or dalle spelonche, ove lontano
Dal vulgo esercitar suol l' arti ignote,
Vien nel pubblico rischio al suo signore,
A re malvagio consiglier peggiore.

3.

Signor, dicea, senza tardar sen viene

I. v. 1-8.. Lucan. Fars., lib. VI, 527 e seg.: Omne nefas superi prima jam voce precantis Concedunt, carmenque timent audire secundum. Viventes animas, et adhuc sua membra regentes Infodit busto.... Si tollere totas Tentasset campis acies, et reddere bello, Cessissent leges Erebi; monstroque potenti Extractus Stygio populus pugnasset Averno. || 3-4 Virg., Egl. VIII, 98: .... sæpe animas imis excire sepulcris. »

[ocr errors]

Il vincitor esercito temuto:
Ma facciam noi ciò che a noi far conviene;
Darà il Ciel, darà il mondo ai forti aiuto.
Ben tu di re, di duce hai tutte piene
Le parti, e lunge hai visto e provveduto.
S'empie in tal guisa ogn'altro i propri uffici,
Tomba fia questa terra a' tuoi nemici.

4.

Io, quanto a me, ne vengo, e del periglio
E dell'opre compagno, ad äitarte.
Ciò che può dar di vecchia età consiglio,
Tutto prometto, e ciò che magic' arte.
Gli angeli che dal cielo ebbero esiglio
Costringerò delle fatiche a parte;
Ma dond'io voglia incominciar gl' incanti,
E con quai modi, or narrerotti avanti.

5.

Nel tempio de' Cristiani occulto giace Un sotterraneo altare, e quivi è il volto

rato dagl' Islamisti, ma solo tenuto in conto di profeta di Dio. Il suo vero nome è Mohamed che significa esaltato.

3. v. 4. Cic.: Fortes fortuna adjuvat. » E Ovid.: Audaces forsque Deusque juvat. » || 5-6. Piene le parti, alla latina: explere partos, munia. >

[blocks in formation]

L'episodio del simulacro rapito si riscontra con un fatto, che quasi tutti gli storici della Prima Crociata raccontano a questo modo: 2. v. 1. Maometto non è propriamente ado-Pochi anni innanzi alla presa di Gerusalemme, fu,

« PreviousContinue »