Opere di Torquato Tasso colle controversie sulla Gerusalemme poste in migliore ordine, ricorrette sull'edizione fiorentina,: Dialoghi ... con gli argomenti del cavaliere Alessandro MortaraPresso Niccolò Capurro, 1822 |
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... medesimo ; poichè uno de ' più singolari ingegni , pur fra i Lom- bardi , asserì che il nostro dialetto è la Lin- gua ( 3 ) ; parmi che di buon grado potremo rimettere al tempo la cura d'una difesa mag- giore ( 4 ) . • Ma non per questo ...
... medesimo ; poichè uno de ' più singolari ingegni , pur fra i Lom- bardi , asserì che il nostro dialetto è la Lin- gua ( 3 ) ; parmi che di buon grado potremo rimettere al tempo la cura d'una difesa mag- giore ( 4 ) . • Ma non per questo ...
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... medesimo chiama le sue leggi tragedia , e si confessa ottimo tragico ; ma tra ' moderni v'è chi gli divide altramente , fa- cendone tre specie : l'una delle quali può mon- tare in palco , e si può nominare rappresentati va , perciocchè ...
... medesimo chiama le sue leggi tragedia , e si confessa ottimo tragico ; ma tra ' moderni v'è chi gli divide altramente , fa- cendone tre specie : l'una delle quali può mon- tare in palco , e si può nominare rappresentati va , perciocchè ...
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... medesimo , ed ajutarsi colla pronun- cia . Nè gli conviene ancora il verso , come hanno detto , ma la prosa ; perciocchè la prosa è parlar conveniente allo speculativo , e all ' uo- mo civile , il qual ragioni degli ufficj , e delle ...
... medesimo , ed ajutarsi colla pronun- cia . Nè gli conviene ancora il verso , come hanno detto , ma la prosa ; perciocchè la prosa è parlar conveniente allo speculativo , e all ' uo- mo civile , il qual ragioni degli ufficj , e delle ...
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... medesimo l'inter- rogazione sillogistica , e la proposizione , e le pro- posizioni si fanno in ciascuna scienza , in ciascuna scienza ancora si posson fare le dimande : laonde io raccolgo che si posson fare i dialoghi nell'a- ritmetica ...
... medesimo l'inter- rogazione sillogistica , e la proposizione , e le pro- posizioni si fanno in ciascuna scienza , in ciascuna scienza ancora si posson fare le dimande : laonde io raccolgo che si posson fare i dialoghi nell'a- ritmetica ...
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... medesimo ci dimo- stra la diversità fra i Greci , e i Latini in quelle parole di Cicerone : « figliuolo , vuoi dunque , che io ti dimandi scambievolmente in lingua Latina di quelle cose medesime , delle quali tu mi suo- li addomandare ...
... medesimo ci dimo- stra la diversità fra i Greci , e i Latini in quelle parole di Cicerone : « figliuolo , vuoi dunque , che io ti dimandi scambievolmente in lingua Latina di quelle cose medesime , delle quali tu mi suo- li addomandare ...
Common terms and phrases
AGOSTINO Alcibiade alcuna altramente amanti Ambasciatore amore anco Aristotele arte artificio assai avete buon canzoni CESARE ch'è ch'egli ch'io chè chiama ciascuno Cicerone Cielo Città colla colui conoscere considerazione contender convenevole corpo credo d'alcuna Dante debba Demoni desiderio detto dice dimanda divina donna dubbio ERCOLE eziandio favellare Ferrante Sanseverino FICINO figliuoli FORESTIERO gione giudicio GIULIO Giunone guisa Iddio imitazione intelletto l'altro l'anima l'arte l'onesto l'uno l'uomo LANDINO laonde leggi luogo maggior maraviglia Martello medesimo mente mescolata natu natura niuna nobili onesto operazioni opinione ORSINA padre di famiglia pare parimente parlare parole patria Penteo peravventura perciocchè Petrarca piacer piacere piacevole picciola piuttosto Platone Poeta possa Principe di Salerno ragione ragionevole regno di Napoli rispose lo Spirito sarà sarebbe sdegno Senofonte siano sicchè Signor Cesare simile Socrate sogliono sonetto soverchio sovra stimo suol Tasso TORQUATO TASSO uomini uomo veggio versi virtù voglio
Popular passages
Page 73 - Quell' esser parte per diverse essenze, Da lui distinte e da lui contenute ; Gli altri giron per varie differenze Le distinzion, che dentro da sé hanno, Dispongono a lor fini e lor semenze. Questi organi del mondo così vanno, Come tu vedi omai, di grado in grado, Che di su prendono, e di sotto fanno. Riguarda bene a me, sì com' io vado Per questo loco al ver che tu disiri, Sì che poi sappi sol tener lo guado.
Page 2 - ... frutti, quando io, ch'in abito di sconosciuto peregrino tra Novara e Vercelli cavalcava, veggendo che già l'aria cominciava ad annerare e che tutto intorno era cinto di nuvoli e quasi pregno di pioggia, cominciai a pungere più forte il cavallo. Ed ecco...
Page 291 - Donne ch'avete intelletto d'amore, i' vo' con voi de la mia donna dire, non perch'io creda sua laude finire, ma ragionar per isfogar la mente. Io dico che pensando il suo valore, Amor sì dolce mi si fa sentire, che s'io allora non perdessi ardire, farei parlando innamorar la gente : e io non vo...
Page 62 - n più deserto lido, Tanto più bella il mio pensier l'adombra.
Page 309 - ... hanno bisogno di questo condimento ; la qual differenza Dante medesimo mostrò di conoscere, dicendo che le canzoni adempiono per se stesse tutto quello che denno : il che le ballate non fanno, però hanno bisogno de' sonatori: e quinci seguita che le canzoni debbano esser stimate più nobili.
Page 44 - Nota non pure in una sola parte, Come Natura lo suo corso prende Dal divino Intelletto e da sua arte : E se tu ben la tua Fisica note, Tu troverai non dopo molte carte, Che 1' arte vostra quella, quanto puote, Segue, come il maestro fa il discente, SI che vostr
Page 17 - Sed mihi vel tellus optem prius ima dehiscat, Vel Pater omnipotens adigat me fulmine ad umbras, 25 Pallentes umbras Erebi noctemque profundam, Ante, Pudor, quam te violo, aut tua jura resolvo. Ille meos, primus qui me sibi junxit, amores Abstulit ; ille habeat secum servetque sepulchro.
Page 4 - ... larghi e piacevoli, da ciascuna parte. Saliti la scala, ci ritrovammo in una sala di forma quasi quadrata e di convenevol grandezza...
Page 6 - Qualunque egli sia, è il bene arrivato, che in luogo è venuto ove si fa volentieri onore e servizio ». Ed io della sua cortesia ringraziandolo, dissi: « Piaccia a Dio, che, come ora volentieri ricevo questo favore da voi dell'albergo, così in altra occasione ricordevole e grato me ne possa dimostrare...
Page 2 - ... latrato di cani confuso da gridi: e volgendomi indietro, vidi un capriolo che, seguito da due velocissimi veltri, già stanco, fu da loro sovragiunto, sì che quasi mi venne a morire innanzi a' piedi, E poco stante arrivò un giovinetto d'età di diciotto o vent'anni.