La divina commedia, Volume 11830 |
From inside the book
Results 1-5 of 18
Page vii
... dice per errore ) fossero le scritte in un e- semplare di Dante stampato dal Giolito , posto già nella libreria di Cammillo Giordani da Pesaro , poi venuto in potestà d'Annibale degli Abati Olivieri , e al presente forse smarrito ; e ...
... dice per errore ) fossero le scritte in un e- semplare di Dante stampato dal Giolito , posto già nella libreria di Cammillo Giordani da Pesaro , poi venuto in potestà d'Annibale degli Abati Olivieri , e al presente forse smarrito ; e ...
Page x
... dice d'averne anch'egli sentito ragionare al Sig . Foppa , ma come di cosa posseduta da altri . Se V. S. Illustrissima « ne potesse dare qualche lume mi farebbe sommo favore , e non « l'avendo , intender qualcosa da Mons . Pollini o da ...
... dice d'averne anch'egli sentito ragionare al Sig . Foppa , ma come di cosa posseduta da altri . Se V. S. Illustrissima « ne potesse dare qualche lume mi farebbe sommo favore , e non « l'avendo , intender qualcosa da Mons . Pollini o da ...
Page 2
... dice di sotto ( ver . 37 ) Tempo era dal principio del mattino , se di già il Sole avea coperte le spalle del monte ? Spalle traslazione . 20 Seguita l'effetto del ti- more : lago , profondità . ( 1 ) E potea soggiungere che la repli ...
... dice di sotto ( ver . 37 ) Tempo era dal principio del mattino , se di già il Sole avea coperte le spalle del monte ? Spalle traslazione . 20 Seguita l'effetto del ti- more : lago , profondità . ( 1 ) E potea soggiungere che la repli ...
Page 8
... dice forse anco sovra coloro , che non vorriano obbedi . re , e il reggere e il regnare par solo sovra i contenti . 130 Ed io a lui , senza il verbo , usato spesso da Dante . DA FINO 117 Desiderano che la lo- ro anima sia morta . 119 ...
... dice forse anco sovra coloro , che non vorriano obbedi . re , e il reggere e il regnare par solo sovra i contenti . 130 Ed io a lui , senza il verbo , usato spesso da Dante . DA FINO 117 Desiderano che la lo- ro anima sia morta . 119 ...
Page 18
... . DA FINO 130 Leva quello che so- pra dice : Che m'avea di paura il cor compunto . ( c . I. v . 15. ) 142 Alto e silvestro , pro- fondo e deserto . CANTO III . ARGOMENTO Seguendo Dante Virgilio , perviene alla 18 DELL'INFERNO.
... . DA FINO 130 Leva quello che so- pra dice : Che m'avea di paura il cor compunto . ( c . I. v . 15. ) 142 Alto e silvestro , pro- fondo e deserto . CANTO III . ARGOMENTO Seguendo Dante Virgilio , perviene alla 18 DELL'INFERNO.
Other editions - View all
Common terms and phrases
alcun Allor anime appresso ARGOMENTO Arno assai avea Barbariccia bolgia cagione CANTO Capaneo Cennamella Cerbero cerchio ch'a ch'avea ch'è ch'i chè che'l ciascun ciel colui Comparazio Comparazione convien cotal d'ogni Dante dice dietro dimanda dimmi dinanzi dissi Divina Divina Commedia dolenti dolor Draghignazzo duol E'l duca Elocuzione fama fece fiamma fiera Flegetonta fummo gente Gerione GIOLITO Graffiacan gran gridò I'vidi Inferno Jacopo Rusticucci l'aer l'ale l'altro l'anima l'ombra l'un lagrime lasso Libicocco loco luogo maestro Malebranche mente Michel Zanche mondo morte mostra nvidia occhi omai parea parlar parole passo paura peccatori pena Perch'i petto piange pianto piè pietà piglio poco Poeta Poscia postille puniti Quivi Rispose Rubicante sangue sanza scoglio selva Sentenza SESSA settimo cerchio sovra spirto Tasso Tebe terra Torquato Torquato Tasso tosto traslazione trista v. r. Tomo veder Vedi veggio venir vidi Virgilio viso vizj volse volte
Popular passages
Page 14 - Lucevan gli occhi suoi più che la stella; E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella: 58.
Page 199 - Perigli siete giunti all' occidente A questa tanto picciola vigilia De' vostri sensi, ch' è del rimanente Non vogliate negar l' esperienza, Diretro al sol, del mondo senza gente. Considerate la vostra semenza : Fatti non foste a viver come bruti, Ma per seguir virtute e conoscenza.
Page 96 - Non era ancor di là [Nesso arrivato, Quando noi ci mettemmo per un bosco Che da nessun sentiero era segnato. Non frondi verdi, ma di color fosco; Non rami schietti, ma nodosi e 'nvolti; Non pomi v'eran, ma stecchi con tosco. Non han sì aspri sterpi, né sì folti Quelle fiere selvagge che 'n odio hanno, Tra Cecina e Corneto, i luoghi colti.
Page 177 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca, ritorna in casa, e qua e là si lagna, come '1 tapin che non sa che si faccia...
Page 42 - Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Page 248 - E disser : Padre, assai ci fia men doglia, Se tu mangi di noi : tu ne vestisti Queste misere carni, e tu le spoglia.
Page 126 - Sì cominciò lo mio duca a parlarmi; e accennolle che venisse a proda vicino al fin de
Page 24 - Disse : Per altre vie, per altri porti Verrai a piaggia, non qui, per passare : Più lieve legno convien che ti porti.
Page 15 - Vegno di loco, ove tornar disio : Amor mi mosse, che mi fa parlare. Quando sarò dinanzi al Signor mio, Di te mi loderò sovente a lui. Tacette allora, e poi comincia...
Page 86 - Nota, non pure in una sola parte, . Come natura lo suo corso prende Dal divino intelletto e da sua arte; E, se tu ben la tua Fisica note, Tu troverai, non dopo molte carte, Che 1' arte vostra quella, quanto puote, Segue, come il maestro fa il discente; Sì che vostr